giovedì 11 giugno 2020

Riflessioni di una piccola snob/2020 odissea nello spazio (della gravidanza)


Le racconteremo tante storie perché possa volare libera di immaginare cose bellissime e riempirsi gli occhi di sogni. 

Ebbene sì, I'm pregnant e dopo quei tre/quattro mesi di shock "iniziale" mi trovo alle prese con questo rollercoaster di emozioni e varie ed eventuali.
Allacciarsi le cinture prego che si parte. 
Inizierei col dire che chiamarle "nausee mattutine" è come pronunciare la "s" finale di Louis Vuitton, mon dieu no. 
Nausee, nausee e ancora nausee con pausa di crackers, crackers integrali e ancora crackers.
Le scale sono come la sesta tappa alla scalata sul monte Everest, in vetta affanno e poca lucidità...e il prosciutto crudo "il mio tessssoro" proibito . 
Il corpo cambia (hope to see you soon cropped jeans high waist color burro che tanto aspettavo di indossare per la Summer Season - facciamo tutti ciao ciao con la manina), l'ormone galoppa e la pazienza arranca. 
E intanto il covid19 serpeggia. 
Poi arriva lei, la ginecologa di turno con la quale non c'è "feeling" (come diceva). 
Parfait & "Thunderstruck" (AC/DC) 
Quindi, dopo anni passati a psicanalizzarti per capire come diavolo sei fatta eccola che in tre minuti tre è convinta di sapere chi sei, quali problemi hai (perché ovviamente hai dei problemi, ma non inerenti la gravidanza, ¢a va sans dire) e persino come dovresti essere. 
J'adore. 
Una vita di film mentali, elucubrazioni barra autocritiche e voilà il genio illuminato che vede presente, futuro e aldilà. E a caro prezzo of course
Ciao cara ciao. 
Una passata di igienizzante e scivoli via. 
Che se non ti disciogli in brodo di giuggiole ed euforie sei sbagliata e la stai vivendo male proprio, che per inciso le mie mille sfumature non le snocciolo di certo al primo mortale nel quale inciampo, of course (Miranda Hobbs docet). 
We are snob, darling. 
E in un momento in cui i tuoi sensi sono più acuiti di quelli di un segugio dei Balcani trovi menti che ti abbagliano per la loro pochezza. 
Fa parte del viaggio dicono, ma sul mio treno ci sale solo chi ha il biglietto. No ticket no party. 
E poi "no ma sei incinta davvero, perché ho più pancia io che non lo sono", la curva glicemica e la carrozzina, l'ovetto e il passeggino, "ma pensi di allattare?", culla, fasciatoio e biberon, "ma il trita-frulla-cuoci-impasta pappe non lo prendi? Guarda che ti cambia la vita eeeehhh", il seggiolino, il seggiolone e la sdraietta, "ti vedo un po' sciupata però", pannolini, bavaglie e cotillon. "e dai che siamo state male tutte è giusto così", sterilizzatore, tiralatte e carillon. 
(E non aggiungo niente sull'età). 
"Ma I fondi per il college abroad li hai?" 
Boom, boom pow. 
Anyway.. Aplomb, attitude e om Shanti. 

Ciucci, ninna nanne e
Namasté... la (piccola) snob. 

Una piccola snob tende sempre a precisare:
-"il mio tesssoro" citazione da "The Lord of the rings"... Che se l'anello lo davano a Viggo (Mortensen) la saga finiva anche prima eh;
-Miranda Hobbs di Sex & the city, famosa per il suo cinismo e per aver vissuto una gravidanza senza fronzoli e bon bon;
-quando un camice bianco ci tratta con sufficienza, supponenza o maleducazione non lasciamoci intimidire, non tutti hanno tatto, sensibilità e intelligenza; 
-santi > parola sanscrita che per la religione induista indica uno stato di assoluta pace interiore e di serena imperturbabilità / "Shanti/Ashtangi" brano di Madonna;

Ah... stressed, underpressed but well dressed. Della serie: i sacchi premaman non avranno questo corpo! 

Riflessione dedicata alle donne che in questo particolare e difficile momento stanno vivendo questo strano, meraviglioso e a volte faticoso viaggio chiamato gravidanza e a tutte le mamme che con coraggio, forza e paure hanno già affrontato questa fiaba fantastica e a coloro che stanno lottando contro vento perché tutto questo possa avverarsi.... meravigliosamente fragili e forti, diverse ma in cordata sullo stesso sentiero.

Siate libere di essere voi stesse, di sfogare le vostre ansie e preoccupazioni, di ridere e piangere o di restare composte. 
Siate libere di avere paura e di sentire la forza di mille leoni, di sentirvi vulnerabili e invincibili, di sorridere o di non farlo affatto. Siate libere di provare mille emozioni e di decidere a chi sussurrarle. Siate libere di sentirvi perse o di ritrovarvi felici, di fare domande stupide o di sentirvi confuse. 
Siate libere di vivervi come voi volete farlo perché questo momento è solo vostro, e di nessun'altro alcuno.
Siate libere...perché anche quelle piccole vite cha aspettano di fiorire possano sentire questa libertà, perché possano sapere che le loro mamme hanno avuto il coraggio di provare le emozioni nella loro pienezza e verità e di viverle senza regole o luoghi comuni. 
E soprattutto senza qualcuno che pur non conoscendovi si permetta di dirvi how you should be or how you should live it. 

Scritto per tutte le donne che in questi nove mesi di miracolo e paure si sono sentite poco comprese, a volte schiacciate, sole, giudicate o non ascoltate e per tutte coloro che sono in attesa di questo momento. 
Vi abbraccio. 
E, un piccolo ma immenso grazie al mio partner in crime che è sempre al mio fianco per aiutarmi e  farmi sentire speciale anche quando le circostanze provano a farti sentire uno straccio, che riesce sempre a vedere e a farmi vedere la magia anche quando le lacrime mi appannano gli occhi, che sa ascoltarmi e proteggermi, che ha saputo scoprire tutto il mio mondo  lasciandomi libera di essere chi sono, amandomi per come sono. 
Alla nuova piccola gioia che sta sbocciando nella mia pancia, che ogni giorno ci sorprende, che ha già spazzato via i nuvoloni neri ancora prima di atterrare, che sarà noi due nei suoi occhi e che ci sta riempiendo di mille emozioni che sono solo nostre. 
Solo nostre. 
Alla mia bestfriend Fra che c'è sempre (da una vita ormai) con le sue parole che sanno rincuorarmi.

"Thunder! 
I was caught in the middle of a lighting attack
I looked round and I knew there was no turning back
My mind raced and I thought what could I do
And I knew there was no help
No help from you
Sound of the drums beatin' in my heart
The thunder of guns tore me apart
You've been Thunderstruck... "

(Suggested song) 

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Text by Anna Sala and Erminio Paravisi (Mimmo) for The Chocolate Corner Design. All Rights Reserved. 


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