giovedì 27 febbraio 2020

Osservazioni carmiche/Riflessioni di una piccola snob



In questi giorni ho osservato diverse cose: in primis che sui social c'è un'enorme concentrazione di esperti (che per strada poi non incontri mai), una task force di tuttologi che di qualsiasi argomento sanno qualsiasi cosa, che ti snocciolano statistiche, tempistiche e percentuali...quelle giuste, non come quelle che hai letto tu. I geni...con i quali:
a. è inutile controbattere perché tanto avranno sempre ragione
b.é imposaibile anche solo pensare di avere un dialogo aperto alle possibilità perché avranno sempre un enunciato medico/scientifico barra intergalattico con il quale confutare irreversibilmente qualsiasi altra tesi
c.è inutile soffermarcisi perché sono pesanti come la lasagna in spiaggia a Ferragosto.
Comunque tutti (o quasi) a cercare una parola che definisse questo inizio di venti venti tipo "rinnovamento", "energia" ma direi che "#psicosi" ha buone possibilità di scalare le classifiche e le top ten c.a. (corrente anno) ...btw per me il commento "c'è più possibilità di essere morsi da un orso che di contrarre il coronavirus" vince il premio "profezia covid-19 2020".
Volevo infatti chiedere all'Accademia della Crusca se...dopo "petaloso"  poteva sdoganarmi "espertologo" il portatore sano di perle di saggezza e verità assolute.
Vabbé.
Ho osservato che d'ora in poi quando dirò "vengo dal Lodigiano" finalmente nessuno mi chiederà più "ma dove si trova?"...(e comunque presumo che Lodigiano lo pronunceró mangiandomi leggermente la parola...che poi non ti fissa una prenotazione nessuno neanche a piangere in cinese -ahahahaha...bisogna sdrammatizzare...dicono-).
Nda (note dell'autore per chi non lo sapesse) : sì, abitiamo nel Lodigiano ma:
a.non nella redzone (che redzone fa molto apocaliptyc moovie)
b.stiamo bene (per ora)
c.no, questo post non ha il virus e non si autodistruggerà in tre, due, uno arrecando gravi danni al vostro sistema immunitario barra informatico.
E ora che abbiamo ristabilito ordine e calma (apparente)...proseguiamo.

Ho osservato che molti italiani non amano affrontare le crisi con lo stomaco vuoto (che con lo stomaco pieno si ragiona meglio) e che molti altri si sono persi in fissa su questa cosa degli scaffali (mezzi) vuoti dei supermercati (che la pasta di sottomarca non l'ha voluta nessuno...qualità gente, sempre, comunque e nonostante tutto...che neanche il virus ci toglierà il piacere della perfetta trafilatura al bronzo).
Due volti diversi di un'Italia scioccata. Ma come si dice...anche gli opposti si attraggono.
Btw...da questo si deduce che:
a.ci sono persone che per mesi non avranno bisogno di fare la spesa...indi per cui meno code alle casse
b.che qualcuno non la sa proprio prendere con un briciolo di filosofia. Auguste Comte, filosofo considerato il fondatore del positivismo, non avrebbe di sicuro apprezzato 
c.che nonostante l'innominabile olio di palma...la Nutella resta sempre il comfort/emergency food da avere in dispensa.
Ho capito che Codogno resterà nella storia, del tipo che lo scriveranno pure sui libri e che nonostante sia un piccolo centro...di lì (a quanto pare) c'è passato il mondo.
Poi ho visto quelli che del c....v...us non ne hanno parlato affatto perché da recenti studi oceanografici pare che se non ne parli...quella cosa non esiste e non può neppure sfiorarti. Dicesi Feng shui (anti) virale. Shhhhhhhhh...
Ho osservato che in questi giorni è meglio non tossire...ma nemmeno tossicchiare proprio, quant'anche schiarirsi leggermente la voce...che in tre due uno ti rinchiudono in una Crystal Ball gigante e lì ci resti finché tosse non ci separi.
Ho osservato che "lavarsi bene le mani" è il nuovo "non uscire nelle ore più calde" e che in molti hanno pensato di candidarsi per un posto di lavoro presso Amuchina spa - Gruppo Angelini (l'azienda che produce i prodotti disinfettanti  nati negli anni '30 per combattere la tubercolosi che creava gravi problemi sanitari e sociali - e vi ho messo anche due cenni storici che è sempre bene restare informati).
Ho osservato che ci sono diversi dubbi sull'utilizzo della mascherina e che ci sono persone che la alzano sulla fronte quando devono parlare. Perfetto...direi.
Ho osservato che quando la responsabile del Welfare di non ricordo che... affermò in televisione (e in tempi non sospetti) che l'Italia era in una botte di ferro (per quanto concerne la questione contagi da coronavirus) io e il mio partner in crime ci guardammo con (ora giustificato) sospetto e che quando Conte di recente (alla luce dei primi casi di contagio) ha dichiarato che l'Italia aveva tutto sotto controllo io e il mio partner in crime non abbiamo avuto il coraggio di guardarci affatto.
Comunque stiamo tranquilli...che almeno gli alieni in questi giorni non ci attaccheranno.

Distinti saluti e...con le dovute distanze, of course (2 metri misurati almeno eh)!

Una piccola snob tende sempre a precisare...
Nessuna precisazione quest'oggi tranne un pensiero a chi sta vivendo l'isolamento e che in questi giorni sicuramente non facili sta dimostrando calma, civiltà e rispetto...a chi è preoccupato, sotto osservazione o ricoverato. A chi sta avendo difficoltà nel prenotare visite, prelievi o ricoveri. Agli anziani e ai più deboli che speriamo stiano ricevendo conforto e aiuti (aiutiamoci ove possiamo e nel rispetto delle regole imposte, è importante)...agli amici e parenti con i quali ci aggiorniamo spesso, a chi è in pensiero per il lavoro e a tutti voi la fuori che avete magari percepito quell'attimo di insicurezza e fragilità.
Un grazie davvero speciale poi a chi ha avuto un pensiero anche per noi, in questi momenti emerge chiaramente come la gentilezza non sia cosa per molti, ma sicuramente per i più speciali.
Take care of yourself and of your dears.

"Everything is hard before it is easy" (Goethe)

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Text and photo by Anna Sala and Erminio Paravisi (Mimmo). All Rights Reserved.






venerdì 21 febbraio 2020

Pensiero stupendo. Pumpkin velvet cream (soup)



Ieri mattina nelle ig stories ho pubblicato questa quote: "Se ti dovessi chiedere cosa ami quanto tempo ci metteresti ad aggiungere te stesso nell'elenco?" Iniziano sempre così le nostre giornate su Instagram, con un pensiero positivo, d'ispirazione...con good vibes e riflessioni. Perché è importante allenare la mente a viaggiare nella giusta direzione, a viaggiare nella bellezza, nella consapevolezza di ciò che siamo e ciò che abbiamo. È importante allenare la mente e il corpo a muoversi per migliorare ed è importante respirare e prendersi cura.
Prendersi cura di noi stessi, di chi amiamo, di ciò che ci circonda.
Un pensiero stupendo che fluisce nelle piccole cose, nelle attenzioni, nei gesti, negli abbracci di lana e zuppe calde...magari in una vellutata confortante da preparare per cena mentre i tramonti cadono più lenti ma il camino in casa è ancora acceso.

Oggi vellutata di zucca (l'ultima zuccadella stagione per noi) con un tocco crunchy (i semi che fanno benissimo) e profumi dall'orto che fanno già molto Primavera.




Ingredienti (per 4 persone circa)
1 kg di zucca mantovana (pulita)
circa 1 lt di brodo vegetale
pepe nero macinato fresco q.b.
noce moscata q.b.
un pizzico di mix: cannella, cumino, coriandolo (in polvere)

A piacere
semi misti q.b.
foglie di maggiorana fresca
origano fresco

Per il brodo
2lt di acqua
salsa di soia q.b.
cipolla bianca
carota
gamba di sedano
un piccolo pezzetto di zenzero fresco sbucciato
gambi di prezzemolo


La preparazione di questa vellutata è molto semplice, basta tagliare a fette la zucca, togliere i semi e i filamenti, disporre ogni fetta in carta forno e poi richiudere con carta stagnola. Infornare a 200°C per circa 40 minuti (ma dipende dal punto di maturazione della zucca, dal tipo di zucca, dallo spessore della fetta per cui ogni tanto controllate la cottura, la zucca è pronta quando la forchetta affonda nella polpa senza fatica). Dieci minuti prima di sfornare aprite i pacchetti di stagnola e lasciate ultimare la cottura.
Mentre la zucca è in forno preparare il brodo con acqua fredda, salsa di soia (se non l'amate potete sostituirla con il sale), dose to taste per cui aggiungetene poco per volta fino a raggiungere la perfetta sapidità. Aggiungete le verdure, lo zenzero e i gambi di prezzemolo (non si butta via niente in cucina). Portate a bollore.
Eliminare la buccia dalla zucca, ridurla in pezzi e frullare con il frullatore ad immersione (potete aggiungere anche la carota del brodo), aggiungere il brodo poco alla volta fino ad ottenere la consistenza liscia e cremosa, quella perfetta della vellutata.
Mettere di nuovo sul fuoco, aggiustare di sale, aggiungere le spezie...portare a primo bollore e servire. Ovviamente potete servirla come più preferite, noi abbiamo aggiunto i semi di girasole e di lino che sono ricchi di proprietà e qualche foglia di maggiorana (poche perché la maggiorana ha un sapore molto fresco, ma molto intenso e particolare) e qualche foglia di origano fresco.
La zucca ha un sapore molto dolce che ben si abbina alle spezie o a sapori più decisi...come del bacon croccante...ottima anche con una fetta di pane tostato con un filo di olio evo buono.

Coccole di stagione.




English v.
Yesterday morning in the ig stories I published this quote: "If I had to ask you what you love  how long would it take to add yourself?" . This is how our days on Instagram Always begin, with a positive, inspirational thought...with good vibes and reflections.
Because it is important to train the mind to travel in the right direction, to travel in beauty, in the awerness of what we are and what we have. It is important to train the mind and the body to move to improve.
It is important to breathe and take care.
Take care of ourselves, of those we love, of what surrounds us.
A wonderful thought that flows into small things, attentions, gestures, hugs of wool and hot soups...maybe in a comforting velvet cream to prepare for dinner while the sunsets  fall slower but the fireplace in the house is still on.
Today velvet pumpkin soup (the last pumpkin of the season for us) with a crunchy touch (the seeds that are very rich in properties) and aromas from the veggies garden that Already make Spring a lot.




Ingredients
1kg of pumpkin
1lt veggies broth
freshly ground black pepper as enough
nutmeg a.e.
a powder mix of cinnamon, cumin and coriander (just a pinch)


To taste
a mix of seeds
fresh majoram Leaves
fresh oregano


For the broth
2lt water
soy sauce
White onion
a carrot
a stalk of celery
stalks of parsley
a piece of peeled off fresh ginger.


The preparation is quite simple, just cut your pumpkin into slices and take off the seeds and the filamentous pulp. Wrap them into oven paper and kitchen aluminium and bake at 200°C for about 4o mins (the cooking time deepend on the oven, the pumpkin ripening so check it out with a fork, it has to be soft).
While the pumpkin is in the oven proceed with the broth. Put on cold water on low heat with soy sauce (if you don't like it you can use salt) adding little by little until you get the right taste and then all the ingredients for the broth and take to a boil.
Remove the peel from the pumpkin, cut it into pieces and mix with the immersion blender (you can add even the carrot of the broth) adding broth little at a time until you get the perfect velvet cream consistency and fluidity.
Put on the heat again, add black pepper, the spices and take to a first boil. Adjust the taste and serve, we add some crunchy seeds (sunflower and linen) and fresh marjoram Leaves (just a few because it has an intense taste) and fresh oregano Leaves.
But you can serve it as you prefer 'cause pumpkin has a sweet taste that goes well with spices or strong tastes like bacon.

Seasonal cuddles.

Text and photos by Anna Sala and Erminio Paravisi (Mimmo). All Rights Reserved.

mercoledì 12 febbraio 2020

Granola days



Granola days, quelle giornate in cui i cieli sono tersi e il vento spazza via anche i pensieri. Quando l'Inverno si muove lento ma senti già la Primavera nascosta fra i raggi di sole che trapassano il cuore. Allora forno acceso e profumo di sciroppo d'acero, di miele di bosco (con le sue mille proprietà) e di noci e mandorle tostate.
E' come lasciare entrare il sole...e non farlo andare via.
(Englis v. at the bottom of the page)



Ingredienti
300g fiocchi d'avena
50g noci pecan
50g mandorle
30g semi di girasole salati
albicocche disidratate q.b.
80g sciroppo d'acero
80g miele di bosco
2 cucchiai di acqua
un filo di olio vegetale




Tagliare grossolanamente le noci pecan, le mandorle e le albicocche disidratate. Aggiungere i fiocchi d'avena, lo sciroppo d'acero, il miele di bosco (che è meno zuccherino del miele classico), l'acqua, l'olio e mescolare. Stendere il composto con una spatola su una placca da forno rivestita di carta forno, livellare e cospargere con i semi di girasole salati che creeranno un bel contrasto di sapore con quel pizzico di sale a contrasto con il dolce dello sciroppo e del miele. Infornare a 160°C ventilato/preriscaldato per 20 minuti circa (per una cottura ottimale girare la granola e lasciare cuocere ancora qualche minuto anche sull'altro lato). Ogni forno lavora in modo diverso, sfornare quindi quando avrà raggiunto la doratura desiderata, lasciare raffreddare e spezzare con le mani. Si può conservare per qualche giorno in un contenitore ermetico. E' perfetta come snack super energetico magari nelle giornate in cui si fa dello sport (la frutta secca si sa, è calorica), con lo yogurt, nel latte...
Si può fare anche la granola salata aggiungendo una presa di sale, erbe aromatiche (da aggiungere quasi a fine cottura per non bruciarle in forno perché poi diventano amare) e sostituendo l'olio vegetale con del buon olio d'oliva qualche spezia come la paprika o il curry...e sarà perfetta da servire come tocco finale a una vellutata calda di verdure di stagione.
Ovviamente potete aggiungere gli ingredienti che preferite o a seconda delle proprietà nutrizioanli di cui più avete bisogno (vi invitiamo ad informarvi sempre sugli ingredienti che volete usare per capire se sono i più indicati alla vostra dieta quotidiana).
And Always keep the sun with yourself.

P.S. Attenzione perché il problema della granola...è che non smetteresti mai di mangiarla!



English v.
Those days of clear skies when the wind blows away even thoughts. When Winter moves slowly but you Already feel the Spring hidden among the rays of sun that pierce the heart. Then oven turned on and perfume of maple syrup, forest honey (with its many properties) and toasted walnuts and almonds.
It's like letting the sun in...and not letting it go.

Ingredients:
300g oatflakes
50g pecan nuts
50g almonds
30g salty sunflower seeds
dry apricots as enough
80g maple syrup
80g forest honey
2 tbspoon water
a drop of veg oil



Chop the pecan nuts, almonds and dry apricots. Add the oat flakes, the forest honey (which is less sugary then the classic honey), maple syrup, water and oil and mix well. Spread the mixture on a baking tray lined with oven paper leveling with a kitchen spatula and sprinkle with the salty sunflower seeds (you'll get a very interesting sweet and salty contrast).
Bake at 160°C Ventilated/preheated for about 20 mins (for an optimal cooking turn the granola on the other side and cook it for a few more minutes) and then take out of the oven when it has reached the desired browning. Let it cool down and break it with the hands (the granola can be kept for a few days in an airtight box or jar). It is perfect as a super energetic snack, with some yogurt, with milk...(maybe during sport days since it is caloric).
You can also make salted granola by adding a bit of salt, aromatic herbs (just a few minutes before taking off the oven to not burn them, 'cause they get a bitter taste) and spices like paprika or curry or what you like more...and it will be perfect as a final touch to a velvety veggies warm cream.
Obviously you can add ingredients to your taste or according to the nutritional properties you need (we invite you to inform about the ingredients you use in the kitchen to understand if they are suitable for your daily diet).
And Always Keep the sun with yourself.



P.S.Attention, the problem with granola is that you would never stop eating it!



Text and photos by Anna Sala and Erminio (Mimmo) Paravisi. All Rights Reserved.