lunedì 19 marzo 2018

Cheekpeas soup...comfort food and a neverending Winter

"Only the pure in heart can make a good soup"
(Ludwig Van Beethoven)




English version at the bottom of the page.

L'anno scorso stavamo scattando foto ai fiori di Magnolia, quest'anno l'Inverno sembra non finire mai e la Primavera (anche se non è ufficialmente ancora iniziata) è persa la fuori da qualche parte mentre noi ancora ci avvolgiamo nei cappotti e prepariamo zuppe calde che profumano di buono.
La zuppa per cena è uno dei nostri comfort food preferiti. Preparare il brodo con cura è qualcosa di molto catartico, quasi magico (tipo pozione)...forse perché il suo profumo mi ricorda mia nonna, quando nel pomeriggio andavo a trovarla e lei era già in cucina, con il brodo sul fuoco, a tagliare verdure con la sua mezzaluna (che ha un fascino particolare, sembra raccontare di tempi belli e molto più semplici... potremmo tritare prezzemolo per ore senza stancarci).
Così la casa si riempie di ondate di vapore che invadono ogni angolo di profumi e ricordi che riattivano i chakra meglio di una sessione di Kundalini (Yoga). E' quasi un rito. E mentre il brodo bolle si preparano le verdure e la tavola in attesa di stare insieme. Poi ogni cucchiaio è come un abbraccio che sa di casa e amore, perché noi seduti ad ascoltarci con i vetri appannati, il camino acceso, la zuppa nel piatto e il buon rumore di pane tostato croccante...è felicità. E il mondo resta fuori. Quando poi me ne chiede un altro piatto...
Così condividiamo con voi una delle nostre zuppe preferite, una di quelle che prepariamo quando fuori fa freddo e magari piove (come oggi) e abbiamo bisogno di coccolarci un po'...è semplicissima, con pochi ingredienti ma molto saporita e speciale (per noi, speriamo anche per voi).






Per il brodo
(dosi per 2 piatti abbondanti - o per 4 senza il bis) 
acqua 2l
sedano 2 coste
2 carote
1 cipolla
concentrato di pomodoro (un cucchiaio circa)
1 mazzetto di prezzemolo
sale grosso q.b. (noi usiamo l'integrale di Sicilia)
un pezzetto di zenzero
a piacere un goccio di salsa di soia

Per la zuppa
125g ceci
2 carote
1 costa di sedano
2 patate medie
maltagliati 40/50g circa (o qualsiasi pasta adatta a una zuppa)
pepe nero macinato fresco

Per finire
Olio evo
Origano essicato
succo di limone





Preparare il brodo mettendo a bollire tutti gli ingredienti, aggiungete il sale poco per volta finche non avrà raggiunto la sapidità desiderata. Quando il brodo sarà ben saporito (a noi piace pensare che il brodo è pronto quando la casa è invasa dal suo profumo) filtrare e tenere da parte. Mentre il brodo cuoce preparare le verdure, pelare le carote e le patate e privare il sedano dei filamenti esterni. Potete tagliare le verdure nella forma desiderata (cubi, rettangoli, rondelle), l'importante è che ogni pezzo sia uguale all'altro per ottenere una cottura omogenea (sono piccoli dettagli ma fanno davvero la differenza). Versare un filo di olio in una pentola da zuppa e aggiungere le carote, il sedano e le patate e rosolare per pochi minuti mescolando (se preferite potete aggiungere anche la cipolla, in tal caso soffriggete più a lungo per renderla più digeribile) e coprire con il brodo. Ora, tutto dipende da come amate le verdure, noi le preferiamo leggermente croccanti per cui le lasciamo cuocere per 15 minuti circa (ma dipende molto anche da che taglio avete adottato, il consiglio è assaggiare considerando che ci vorranno altri minuti per la cottura della pasta), poi aggiungiamo i ceci precedentemente lessati, la pasta (i maltagliati) che di solito ha 8 minuti circa di cottura, una macinata di pepe nero e lasciamo sobbollire a fuoco medio. I maltagliati sono un tipo di pasta che noi adoriamo nelle zuppe. 





A zuppa pronta spegnere il fuoco e lasciare riposare giusto 2/3 minuti e servire. Finite il piatto con origano, noi abbiamo trovato questo origano siciliano secco che ha un profumo meraviglioso(o con prezzemolo tritato fresco), ancora un po' di pepe se vi piace, un filo di olio buono (noi usiamo quello pugliese che è molto fruttato) e come tocco davvero speciale una spruzzata di limone...sappiamo che può sembrare strano...ma provatelo e troverete che la sua acidità riesce a dare una spinta a tutti i sapori. E perché no...preparate qualche fetta di pane tostato fragrante. 




In the power of soup we trust.



Photos and text by Anna Sala and Erminio Paravisi. All Rights Reserved.

Last year we were taking photos of Magnolia blossoms, this year Winter seems neverending and Spring (although it is not officially yet started) is lost somewhere out there while we still drop ourselves in the coats and prepare hot soups that smell of good. Soup for dinner is one of our fave comfort food. Preparing the broth with care is something very cathartic, almost magical (potion type)...maybe because his scent reminds me of my grandmother, when in the afternoon I went to visit her and she was Already in the kitchen, with the broth on the heat,to chop vegetables with her "mezzaluna" -certain things couldn't be translated...they have to be italian -(which has a special charm, seems to tell stories of times when things were simpler and lovely...we could chop Parsley for hours without getting tired) And home is full of waves of steam that fill every corner of perfumes and memories that reactivate the Chakras better than a Kundalini (yoga) session. It's almost a rite. And..while the broth boil you prepare the vegetables and the table waiting to be Together.
Then each spoon it's like a hug that taste of home and love because we two sit listening each other with the Windows fogged, the fireplace on, the soup in the dish and the good noise of toasted bread...is happiness.  The world stay outside. And then when he asks me for another dish...
So we share with you one of our fave soups, one of those that we prepare when it's cold and maybe raining (like Today) and we need some cuddles...it's so simple, with a few ingredients but very tasty and special (to us, hope to you too!)




Ingredients (for 2 big portions or for 4 without the bis)
for the broth
2l water
2 cellery stalks
2 carots
1 onion
tomato paste (about a spoon)
salt grains (we use the wholemeal one from Sicily)
a bit of fresh ginger
a bunch of fresh Parsley
to taste a drop of soja sauce

For the soup
125g cheekpeas
2 carrots
celery
2 not big potatoes
maltagliati 40/50g (or any other pasta suitable for soups)
fresh grounded black pepper

To finish
Dry oregano
evo oil
lemon juice

Prepare the broth by boiling all the ingredients and add salt little at a time until it has reached the desired flavour. When the broth is tasty (we like to think that broth is ready when its scent has invaded home) filter and keep aside. While the broyìth cooks prepare the veggies: peel carrots and potatoes and take off the filaments of the celery. You can cut the veggies as you prefer (cubes, rectangles, washers...) the important thing is that each piece has to be equal to the other to get an homogeneous cooking.
Pour some oil into a soup pot, add carrots, celery and potatoes (if you like also the onion) and brown for a few minutes stirring (more if you add the onion), and cook over medium heat for about 15 minutes (but it depends on how you prefer the veggies, we love them slightly crispy, well tasting them while cooking is a good idea) finally add pasta (we love maltagliati),  the cheekpeas (preaviously boiled)a pinch of black pepper and boil over medium heat for the cooking time of the pasta. When your soup is ready turn off the fire, let it rest for about 2/3 mins and serve, finish the dish with a drop of good oil (we use the Apulian one that is very fruity), dried oregano (this Sicilian one has an Amazing flavor - but you can also use fresh chopped Parsley) and a squeeze of lemon which can seem strange but it's a very special touch that gives a push to all flavors.. And if you like...prepare a few slices of fragrant toasted bread...

In the power of soup we trust.



  

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